Questa è la mia stanza...mi chiamo Claudio, è una vita che faccio uso
giornaliero di sigarette....Ho fatto l'insegnante, ho guardato negli
occhi mille alunni, sono stato coordinatore e ho preso parte a mille
collegi docenti e scrutini, ma ho sempre vissuto la mia responsabilità
come fatto personale, senza mai sentirmi uno "statale"....E lo Stato
non ce l'ha fatta e alla fine mi ha lasciato libero, e mi ha messo in
pensione...A volte soffro d'insonnia, non ho figli e non mi sono mai
sposato....Ho più di sessant'anni, ma non mi sento stanco...... Seduto
al tavolo della trattoria guardo nel vuoto e penso a questa scena del
film; inconsciamente quasi mi aspetto la voce amica della ragazza che
mi consoli:" Domani ti porterò in montagna con la mia macchina"...
E una ragazza c'è, molto carina, che serve ai tavoli: "E' pensieroso...."- mi fa sorridendomi, allegra.
Sorrido anch'io :"Penso alle conseguenze dell' amore...."
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