Mi avvicino al banco cercando di raccogliere le idee e soprattutto le parole.
-Vorrei una di quelle vaschette per la corrente…
Il tizio mi guarda con aria interrogativa, e anche questo è usuale.
-Quelle indipendenti dal muro…quelle che collegano….- continuo inseguendo una precisione che non potrà mai essere chiarezza.
Ci conosciamo da trent’anni e arrivati a questo punto lui sa che gli resta una sola cosa da fare, e la fa: prende carta e matita e me le avvicina sul banco.
Mi rilasso e sorrido : sto nel mio…tre-quattro segni veloci, un accenno di assonometria…ecco fatto, gli rigiro il foglio.
-Lei vuole una presa volante…
-Ecco, una presa volante….
Vorrebbe altre informazioni ma desiste e agisce in proprio, dandomene una a quattro prese, con fori adatti a tutte le spine.
Se non mi fosse servito ad altro (ma mi riempie la vita), disegnare mi ha sempre risolto i problemi dal ferramenta, e non è poco.

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